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#CURAITALIA INCENTIVI – La misura per le Imprese di INVITALIA

 

#CuraItalia Incentivi è la misura che sostiene la produzione e la fornitura di dispositivi medici e di dispositivi di protezione individuale (DPI) per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.

La misura è gestita da Invitalia e ha dotazione finanziaria a favore delle imprese di 50 milioni di euro.

 

A CHI SI RIVOLGE

Gli incentivi si rivolgono a tutte le imprese costituite in forma societaria (anche le società di persone) senza vincoli di dimensione. Sono escluse le ditte individuali e le partite IVA

 

COSA SI PUO’ FARE

Ampliare e/o riconvertire l’attività finalizzandola alla produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale.

La dimensione del progetto di investimento può variare da 200mila euro a 2 milioni di euro

 

LE AGEVOLAZIONI

Previsto un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni più 1 di preammortamento come riportato nell’ordinanza. Gli incentivi saranno erogati sull’investimento e il capitale circolante.

La massima agevolazione conseguibile (in termini di ESL) è 800mila euro

Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL CURA ITALIA (17 marzo 2020).

 

PREMIALITA’

Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto in funzione della velocità di intervento:

  • 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni
  • 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni
  • 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni

 

VANTAGGI

  • Procedura light e adempimenti ridotti per i proponenti: richiesta una perizia tecnica asseverata.
  • Previsto un anticipo del 60% della spesa senza garanzie al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. Il saldo arriverà a conclusione degli investimenti
  • Iter di valutazione semplificato in 5 giorni


RESTO AL SUD – Pubblicato l’atteso regolamento attuativo

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 5 dicembre 2017, è operativo il decreto 9 novembre, n.174 contenente il regolamento attuativo del nuovo programma di agevolazioni, “Resto al Sud”, dedicato ai giovani under 36 residenti nelle regioni del Mezzogiorno.

In sottolineato le novità dettagliate emanate con il regolamento attuativo

 

 

 

 

 

 

 

 

RESTO AL SUD – Estensione agli under 46 e liberi professionisti

Il governo potenzia l’incentivo Resto al Sud, gestito da Invitalia per favorire la nascita di nuove imprese nel Mezzogiorno.

La legge di Bilancio 2019, attualmente in approvazione, prevede l’ampliamento della platea dei destinatari e l’innalzamento dell’età: i finanziamenti potranno essere richiesti anche dai liberi professionisti e dagli under 46 (il limite attuale è fino a 36 anni non compiuti).

L’obiettivo è rafforzare l’azione di sostegno e di stimolo all’imprenditoria meridionale messa in campo con Resto al Sud: ad oggi sono quasi 4.900 le domande presentate nelle otto regioni interessate: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

I giovani che vogliono restare o tornare nel Mezzogiorno possono contare su un mix agevolazioni che copre il 100% delle spese: 35% di fondo perduto e 65% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di garanzia per le Pmi e coperto, per gli interessi, da un altro contributo.


RESTO AL SUD – Pubblicato l’atteso regolamento attuativo

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 5 dicembre 2017, è operativo il decreto 9 novembre, n.174 contenente il regolamento attuativo del nuovo programma di agevolazioni, “Resto al Sud”, dedicato ai giovani under 36 residenti nelle regioni del Mezzogiorno.

In sottolineato le novità dettagliate emanate con il regolamento attuativo

Bando RESTO AL SUD – Regolamento Attuativo Misura a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno
FINALITA’ E OBBIETTIVI Promuovere la costituzione  di  nuove  imprese  nelle

regioni Abruzzo,  Basilicata,  Calabria,  Campania,  Molise,  Puglia, Sardegna e Sicilia, da parte di giovani imprenditori

DESTINATARI BENEFICIARI Soggetti di età compresa tra i 18 ed  i 35 anni che presentino i seguenti requisiti:

a.     siano residenti nelle regioni di cui all’articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 91/2017, cioè Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni, o entro centoventi giorni se residenti all’estero, dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria di cui all’articolo 9 del presente decreto;

b.     non risultino già titolari di attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017, o beneficiari, nell’ultimo triennio, a decorrere dalla data di presentazione della domanda, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’auto imprenditorialità.

Le istanze potranno essere presentate, fino ad esaurimento delle risorse dai soggetti che siano già costituiti al momento della presentazione o si costituiscano, entro sessanta giorni dalla data di comunicazione del positivo esito dell’istruttoria nelle seguenti forme giuridiche:

a.      impresa individuale;

b.     società, ivi incluse le società cooperative.

I soggetti beneficiari della misura devono mantenere la residenza nelle regioni indicate per tutta la durata del finanziamento e le imprese e le società di cui al presente comma devono avere, per tutta la durata del finanziamento, sede legale e operativa in una delle regioni del Mezzogiorno

Le società partecipanti al bando potranno essere costituite anche da soci che non abbiano i requisiti anagrafici dei 35 anni a condizione che la presenza di tali soggetti nella compagine societaria non sia superiore ad un terzo dei componenti e non abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri soci.

 

LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI Ciascun richiedente riceve un finanziamento fino ad  un  massimo di 50 mila euro. Nel caso in cui l’istanza  sia  presentata  da più soggetti  già  costituiti  o  che  intendano  costituirsi  in  forma societaria, ivi incluse le società  cooperative,  l’importo  massimo del finanziamento erogabile e’ pari a 50 mila euro per ciascun socio, fino  ad  un  ammontare massimo complessivo di 200 mila euro

 

Per le attività imprenditoriali nel settore della pesca e dell’acquacoltura l’importo complessivo degli aiuti de minimis non può superare, per ciascuna impresa beneficiaria delle agevolazioni, 30.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari, ai sensi del regolamento UE n. 717/2014.

I SETTORI FINANZIATI Sono finanziate le attività imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria, ovvero relativi alla fornitura di servizi.

 

I Settori interessati sono: Industria; Turismo; Costruzioni; Audiovisivo; Servizi; ICT; Trasporti; Energia; Sanità; Cultura; Farmaceutico e Alimentare

 

Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e del commercio ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa.

 

SPESE AMMISSIBILI  Spese ammissibili:

a) opere edili relative a interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria connessa all’attività del soggetto beneficiario nel limite massimo del trenta per cento del programma di spesa;

b) macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica;
c) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione (TIC) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
d) spese relative al capitale circolante inerente allo svolgimento dell’attività d’impresa nella misura massima del venti per cento del programma di spesa; sono ammissibili le spese per materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, eventuali canoni di leasing, acquisizione di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata.

I finanziamenti non possono essere utilizzati per spese relative alla progettazione, alle consulenze e all’erogazione degli emolumenti ai dipendenti delle imprese individuali e delle società, nonché agli organi di gestione e di controllo delle societa’ stesse.

 

FORMA E INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO Il finanziamento, a copertura del cento per cento delle spese ammissibili, è così articolato:

a) 35% come contributo a fondo perduto erogato dal Soggetto gestore;
b) 65% sotto forma di finanziamento bancario, concesso da istituti di credito assistito da un contributo in conto interessi erogato dal Soggetto gestore e dalla garanzia prestata dal Fondo di Garanzia per le PMI

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RESTO AL SUDMisura a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno

Dal 15 gennaio sarà possibile presentare le domande a Invitalia per gli incentivi Resto al Sud. Resto al sud  è un ulteriore contributo allo sviluppo del Sud, dedicato in particolare ai giovani che possono intraprendere e non soltanto sognare di creare una propria piccola e media impresa.

 

Bando RESTO AL SUD Misura a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno
FINALITA’ E OBBIETTIVI Promuovere la costituzione  di  nuove  imprese  nelle

regioni Abruzzo,  Basilicata,  Calabria,  Campania,  Molise,  Puglia, Sardegna e Sicilia, da parte di giovani imprenditori

DESTINATARI BENEFICIARI Soggetti di età compresa tra i 18 ed  i 35 anni che presentino i seguenti requisiti:

a) siano residenti nelle regioni di cui al  comma 1 al  momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano  la  residenza entro  sessanta  giorni  dalla comunicazione del positivo  esito dell’istruttoria.

b) non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’auto imprenditorialità.

Le istanze potranno essere presentate, fino ad esaurimento delle risorse dai soggetti che siano già costituiti al momento della presentazione o si costituiscano, entro sessanta giorni dalla data di comunicazione del positivo esito dell’istruttoria nelle seguenti forme giuridiche:

a) impresa individuale;

b) società, ivi incluse le società cooperative.

I soggetti beneficiari della misura devono mantenere la residenza nelle regioni indicate per tutta la durata del finanziamento e le imprese e le società di cui al presente comma devono avere, per tutta la durata del finanziamento, sede legale e operativa in una delle regioni del Mezzogiorno

Le società partecipanti al bando potranno essere costituite anche da soci che non abbiano i requisiti anagrafici dei 35 anni a condizione che la presenza di tali soggetti nella compagine societaria non sia superiore ad un terzo dei componenti e non abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri soci.

 

LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI Ciascun richiedente riceve un finanziamento fino ad  un  massimo di 50 mila euro. Nel caso in cui l’istanza  sia  presentata  da più soggetti  già  costituiti  o  che  intendano  costituirsi  in  forma societaria, ivi incluse le società  cooperative,  l’importo  massimo del finanziamento erogabile e’ pari a 50 mila euro per ciascun socio, fino  ad  un  ammontare massimo complessivo di 200 mila euro
SPESE AMMISSIBILI Sono finanziate le attività imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria, ovvero relativi alla fornitura di servizi.

 

Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e del commercio ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa.  I finanziamenti non possono essere utilizzati per spese relative alla progettazione, alle consulenze e all’erogazione degli emolumenti ai dipendenti delle imprese individuali e delle società, nonché agli organi di gestione e di controllo delle societa’ stesse.

 

FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO I  finanziamenti sono  così articolati:

a) 35 per cento come  contributo  a  fondo  perduto erogato dal soggetto gestore della misura;

b) 65 per cento sotto forma di prestito a tasso zero, concesso da istituti di credito. Il prestito  di  cui  al  periodo  precedente  e’ rimborsato  entro  otto  anni complessivi dalla  concessione del finanziamento, di cui i primi due anni di pre-ammortamento.

 

La Regione Siciliana ha pubblicato in data 06/10/2017 un bando dal titolo “Azioni di rafforzamento per la formazione dei liberi professionisti lavoratori autonomi” che si propone, di agevolare la fruizione delle opportunità formative al fine di consentire l’aggiornamento, anche in termini di eccellenza e di qualità, delle competenze e delle abilità individuali dei professionisti.

Bando FSE 2014-2020 “Azioni di rafforzamento per la formazione dei liberi professionisti lavoratori autonomi” 
FINALITA’ E OBBIETTIVI Agevolare la fruizione delle opportunità formative al fine di consentire l’aggiornamento, anche in termini di eccellenza e di qualità, delle competenze e delle abilità individuali dei professionisti. In particolare, s’intende attivare una modalità formativa sperimentale che si caratterizza per una completa gestione, da parte dei potenziali beneficiari, delle iniziative formative, promuovendo l’esercizio della libertà di scelta nella costruzione di percorsi di sviluppo formativo e professionale il più possibile aderenti ai fabbisogni dei fruitori.
DESTINATARI BENEFICIARI Tutti i liberi professionisti lavoratori autonomi in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione, nel sito istituzionale, del presente Avviso:

1.       essere residenti o domiciliati nel territorio della Regione Siciliana            da almeno sei mesi dalla data di pubblicazione nel sito                                istituzionale del presente Avviso;

2.       di avere una età compresa fra i 18 e i 67 anni;

3.       esercitare l’attività professionale nella Regione Siciliana;

4.       essere in possesso di Partita IVA da almeno sei mesi dalla data                di pubblicazione nel sito istituzionale del presente Avviso;

5.       appartenere ad una delle seguenti tipologie:

  • soggetti iscritti ad albi di un ordine o di un collegio professionale;
  • soggetti iscritti ad una associazione professionale inserita ai sensi della Legge n. 4/2013 nell’elenco delle associazioni che rilasciano l’attestato di qualità;
  • soggetti iscritti alla Gestione Separata dell’INPS;

6.      essere titolari di reddito, da modello ISEE in corso di validità,                 fino a € 30.000,00.

 

LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI L’importo dei singoli contributi viene concesso a copertura delle spese di iscrizione ai corsi, fino ad un importo di € 2.000,00 per la tipologia A (corsi di formazione e di aggiornamento professionale) e di € 6.000,00 per la tipologia B ( corsi, in Italia o in altro paese appartenente all’Unione Europea, di master di I e II livello, diplomi e corsi di specializzazione).
SPESE AMMISSIBILI Le spese ammissibili sono, esclusivamente, quelle d’iscrizione al percorso formativo.

Sono esclusi rimborsi di viaggio, vitto, alloggio, materiali didattici (ad esclusione di quelli compresi nella quota d’iscrizione).

Sono ammissibili le spese al lordo dell’ IVA, qualora l’imposta sia indetraibile e rappresenti un costo  riconoscibile.

 

FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO L’importo dei singoli contributi viene concesso a copertura delle spese di iscrizione ai corsi, nella misura di seguito riportata:

  • per i giovani di età compresa tra i 18-35 anni compiuti e per i soggetti in una condizione di disabilità, il contributo è pari al 100% del costo del percorso formativo;
  • per tutti gli altri destinatari il contributo è determinato a copertura del 75% del costo del percorso formativo.

 

 

La Regione Siciliana, Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali, pubblica l’avviso “CreAzioni Giovani” per selezionare progetti destinati ai giovani siciliani fra i 14 e i 35 anni e che hanno come finalità quella di promuovere l’aggregazione dei giovani, tramite attività culturali e formative e appositi centri, spazi e/o forme aggregative.

BANDO “creAZIONI Giovani” –   Linea di Intervento “Azioni di promozione dell’aggregazione dei giovani”

Di seguito un estratto:

BANDO “creAZIONI Giovani” “Azioni di promozione dell’aggregazione dei giovani”

 

FINALITA’ E OBBIETTIVI L’avviso intende selezionare progetti destinati ai giovani siciliani fra i 14 e i 35 anni (36 anni non  ancora compiuti) e che hanno come finalità quella di promuovere l’aggregazione dei giovani, tramite  attività culturali e formative e appositi centri, spazi e/o forme aggregative.

In particolare gli obiettivi sono:

  • favorire percorsi di socializzazione come occasione di crescita;
  • promuovere nuove forme dì aggregazione giovanile, organizzate, autogestite o spontanee,  finalizzate alla costruzione dell’identità personale dei giovani e della loro coscienza civica;
  • promuovere e sostenere il talento dei giovani siciliani.

 

Le tipologie di progetti finanziabili devono riguardare:

  • attività di animazione che stimolano aggregazione, acquisizione di competenze trasversali (soft skills) e miglioramento delle capacità relazionali e comunicative;
  • potenziamento delle attività dei centri di aggregazione giovanile;
  • proposte aggregative anche attraverso una nuova definizione degli spazi e dei luoghi di incontro  (formali e informali) al fine di migliorarne l’attrattività;
  • attività e laboratori culturali volti a favorire nuove modalità di incontro privilegiando l’approccio partecipativo e bottom up;
  • interventi di promozione delle competenze creative personali, lavorative e sociali anche  attraverso percorsi formativi innovativi;
  • promuovere nei giovani destinatari la partecipazione attiva attraverso l’impegno sul territorio, nella comunità scolastica o locale.

 

 

DESTINATARI BENEFICIARI I soggetti beneficiari dei contributi per la realizzazione dei progetti sono:

 

1.      le associazioni giovanili  senza fini di lucro costituite da almeno 36 mesi alla data di pubblicazione del presente avviso con sede  legale e/o operativa in Sicilia (per associazioni giovanili si intendono quelle associazioni che alla data  di pubblicazione del presente avviso risultino composte per oltre il 50% dei soci da giovani sotto i 36  anni non compiuti, come desumibile dal libro dei soci, e con organi direttivi composti per oltre il 50%  da giovani sotto i 36 anni non compiuti).

2.      I soggetti di cui al punto 1 Possono proporre progetti da realizzare singolarmente (forma singola) o nell’ambito di un rapporto di partenariato (forma associata). Nel caso di progetti da realizzare  nell’ambito di un rapporto di partenariato, soggetto capofila può essere esclusivamente il soggetto  beneficiario di cui al punto 1 che è anche referente nei confronti dell’Amministrazione Regionale. Possono essere partner oltre ai soggetti di cui al punto 1, anche i seguenti soggetti:  ente locali (anche in forma associata/aggregata):  istituzioni scolastiche pubbliche e università:  associazioni giovanili che hanno i requisiti di cui al punto 1, anche se costituiti da meno di 36  mesi. Il partenariato dovrà essere coerente rispetto agli obiettivi e alle attività previste dal progetto ed includere, quindi, esclusivamente gli attori necessari alla realizzazione dello stesso. 11 partenariato potrà  essere composto da non più di n. 4 partner incluso il Capofila.  Nel caso di Comuni associati/aggregati o di associazioni di comuni, verranno computati come un solo  soggetto.  Ogni soggetto proponente di cui al punto 1 può presentare al massimo un solo progetto e per una sola  linea di intervento, sia se presentato in forma singola, sia se presentato in forma associata in qualità di  capofila e/o partner.  Ogni soggetto partner (purché non risulti soggetto proponente di cui al punto 1 in nessun progetto) può  aderire ad un massimo di tre proposte. Qualora sia presente in più di tre proposte (anche su diverse  linee) saranno considerate non ammissibili tutte le proposte in cui è presente.  Per essere considerati ammissibili, inoltre, i soggetti proponenti dovranno impiegare nelle attività  progettuali almeno il 70% di risorse umane e/o professionali con età inferiore a 36 anni non compiuti  alla data di presentazione della domanda.

 

LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI L’importo di partecipazione finanziaria regionale è pari al 100 per cento dei costi ammissibili di cui  alla domanda di contributo. Il contributo erogabile per ogni progetto è compreso tra un minimo di  30.000.00 euro ad un massimo di 50.000.00 euro.

 

SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili le seguenti spese, anche in quota parte:

a)      spese per prestazioni di servizi;

b)       spese relative al personale assunto per la realizzazione del progetto (per gli enti pubblici le spese di  personale non sono ammissibili);

c)      spese per rimborsi di viaggio, vitto, alloggio rispondenti a criteri di economicità, in particolare, le  spese chilometriche verranno calcolate sulla base dei tariffari di riferimento AGI;

d)     spese per l’acquisto di beni c attrezzature;

e)      spese di affitto sale e noleggio di materiali e attrezzature;

f)        spese di produzione e divulgazione di materiale informativo e promozionale;

g)      spese per oneri fiscali, previdenziali, assicurativi, se obbligatori per legge e nella misura in cui rimangano effettivamente a carico;

h)        spese per adeguamento della sede. Non sono ammissibili proposte di ristrutturazioni edilizie  riguardanti i beni immobili.

Sono ammissibili le spese al lordo dell’ IVA, qualora l’imposta sia indetraibile e rappresenti un costo  riconoscibile.

 

FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO L’importo di partecipazione finanziaria regionale è pari al 100 per cento dei costi ammissibili di cui  alla domanda di contributo.

 

 

 

 

 

 

Nel mese di giugno 2017 il dipartimento regionale Attività Produttive della Regione Sicilia ha diramato l’avviso pubblico inerente le azioni rientranti nell’ambito dei Fondi Europei PO-FESR 2014-2020. In particolare è stato pubblicato l’ avviso delle azioni riguardanti la Promozione della competitività delle piccole e medie imprese- Bando a sportello in esenzione”

Competitività

COMPETITIVITA’ PICCOLE E MEDIE IMPRESE – FONDI EUROPEI PO FESR 2014-2020

Di seguito un estratto:

AZIONE 3.1.1_02 “Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese- Bando a sportello in esenzione”
FINALITA’ E OBBIETTIVI Il presente Avviso intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento in Sicilia in attuazione dell’Asse 3 Azione 3.1.1_02 a  del POR FESR Sicilia 2014/2020 cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e in conformità alle disposizioni comunitarie e/o nazionali e regionali vigenti in materia, nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese. 2. L’obiettivo perseguito dalla Regione Siciliana con il presente Avviso, in attuazione della pianificazione attuativa approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 70 del 23 febbraio 2017 consiste nel sostegno alla creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi mediante la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi in conto capitale, sulla base di una procedura valutativa a sportello.

 

DOTAZIONE FINANZIAIARIA La dotazione finanziaria disponibile per le operazioni selezionate con il presente Avviso, come stabilito dalla deliberazione n.70 del 23 febbraio 2017 della Giunta Regionale, è pari a 70.000.000,00 (settanta milioni) euro.
DESTINATARI BENEFICIARI Possono presentare domanda:

  1. Piccole e Medie Imprese, così come le stesse sono definite, in forma singola o associata con altre imprese a prescindere dalla classe dimensionale di appartenenza in ATS, ATI, ad eccezione di distretti e reti di imprese, esercitanti un’attività identificata come prevalente, rientrante in uno dei codici ATECO ISTAT 2007, di cui all’allegato 2.9 del presente avviso: In caso di Consorzio, ATI o ATS, oltre al Codice ATECO di questi ultimi, sono richiesti anche i Codici ATECO delle singole imprese consorziate/aderenti alla ATI, ATS, Consorzio;
REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ Il soggetto proponente deve possedere, alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal documento “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione delle operazioni” adottato dalla Giunta regionale di Governo
LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente Avviso non deve essere inferiore a 250.000,00 (duecentocinquantamila) euro e superiore a 4.000.000,00 (quattromilioni) euro .
SPESE AMMISSIBILI Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti :

  • Spese per investimenti materiali quali terreni, per un importo non superiore al 10% della spesa totale ammissibile;
  • Immobili. L’acquisto di un immobile è considerato ammissibile solo se strettamente connesso alle finalità dell’intervento, fermo restando la destinazione d’uso dello stesso, che dovrà essere comprovata, ove non già in possesso,  pena decadenza del contributo concesso, a conclusione dell’investimento;
  • opere murarie ;
  • impianti;
  • macchinari; – attrezzature;
  • spese per investimenti immateriali, quali brevetti, licenze. Know how e altre forme di proprietà intellettuale, così come stabilito dall’art. 14, comma 8 del Reg (UE) n. 651/2014;
  • servizi di consulenza (tali servizi non sono continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale e la pubblicità ed entro il limite 50% dei costi ammissibili. Il contributo massimo concedibile sarà, comunque, di 15.000,00 (quindicimila) euro;
FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi sulla base di quanto previsto agli Art. 14 e 18 del Reg. 651/2014  e nella forma di contributi in conto capitale  fino a una misura massima pari al 45% della spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione in presenza di piccole e microimprese. In presenza di medie imprese la misura massima di contribuzione sarà del 35%.

Nel mese di giugno 2017 il dipartimento regionale Attività Produttive della Regione Sicilia ha diramato l’avviso pubblico inerente le azioni rientranti nell’ ambito dei Fondi Europei PO-FESR 2014-2020. In particolare sono stati pubblicati gli avvisi delle azioni riguardanti gli “Aiuti alle imprese in fase di avviamento”

Mans hand drawing Startup concept on notebook

AIUTI ALLE NUOVE IMPRESE – FONDI EUROPEI PO FESR 2014-2020

Di seguito un estratto delle azioni:

AZIONE 3.5.1_1 “Aiuti alle imprese in fase di avviamento”
FINALITA’ E OBBIETTIVI Con tale azione si punta a creare nuove imprese prevalentemente negli ambiti tematici

identificati dalla Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente, tenendo conto sempre dei valori e delle potenzialità espresse dal territorio di riferimento. Sarà inoltre sostenuto l’avvio di nuove imprese nei settori manifatturieri e nei settori emergenti collegati alla sfida europea, quali quelli della creazione e della cultura, delle nuove forme di turismo, dei servizi innovativi che riflettono le nuove esigenze sociali o i prodotti e i servizi collegati all’invecchiamento della popolazione, alle cure sanitarie, all’eco-innovazione, all’economia a bassa intensità di carbonio (incluso il riciclaggio dei rifiuti).

 

DOTAZIONE FINANZIAIARIA La dotazione disponibile è pari a € 30.000.000,00
DESTINATARI BENEFICIARI Possono presentare domanda:

  1. Piccole Imprese in fase di avviamento, secondo la definizione prevista dall’art. 22, comma 2, del regolamento 651/2014, ovvero piccole imprese non quotate fino a cinque anni dalla loro iscrizione al registro delle imprese che non hanno ancora distribuito utili e che non siano state costituite a seguito di fusione.
  2. Ai fini del presente avviso non sono ammissibili i progetti presentati da imprese operanti nei settori della pesca e acquacoltura e delle produzione primaria di prodotti agricoli.

 

REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ Il soggetto proponente deve possedere, alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal documento “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione delle operazioni” adottato dalla Giunta regionale di Governo
LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente Avviso non deve essere inferiore a 250.000,00 (duecentocinquantamila) euro.

 

SPESE AMMISSIBILI Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti :

–   spese per investimenti materiali quali:

  • opere murarie, il cui importo non può superare il 40% della spesa totale ammissibile. In caso di programmi di investimento che riguardano interventi su immobili, i progetti devono essere resi a livello di progettazione esecutiva;
  • impianti, macchinari e attrezzature;
  • servizi di consulenza (tali servizi non sono continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari  dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale e la pubblicità ed entro il limite 50% dei costi ammissibili, fino a max € 15.000,00;

Ulteriori condizioni di ammissibilità della spesa, sono quelle di seguito esposte:

  • gli attivi acquisiti devono essere nuovi;
  • i costi sono ammissibili se sono utilizzati esclusivamente nello stabilimento beneficiario dell’aiuto;
  • sono acquistati a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;

 

FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi sulla base di quanto previsto all’Art. 22 del Reg.

651/2014 e nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima pari al 80 %

della spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione.

L’importo massimo dell’aiuto concedibile è pari a € 800.000,00 (ottocentomila).


AZIONE 3.5.1_2 Aiuti alle imprese in fase di avviamento – procedura valutativa a sportello “ De Minimis”
FINALITA’ E OBBIETTIVI Con tale azione si punta a creare nuove imprese prevalentemente negli ambiti tematici identificati dalla Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente, tenendo conto sempre dei valori e delle potenzialità espresse dal territorio di riferimento. Sarà inoltre sostenuto l’avvio di nuove imprese nei settori manifatturieri e nei settori emergenti collegati alla sfida europea, quali quelli della creazione e della cultura, delle nuove forme di turismo, dei servizi innovativi che riflettono le nuove esigenze sociali o i prodotti e i servizi collegati all’invecchiamento della popolazione, alle cure sanitarie, all’eco-innovazione, all’economia a bassa intensità di carbonio (incluso il riciclaggio dei rifiuti).

 

DOTAZIONE FINANZIAIARIA La dotazione finanziaria disponibile per le operazioni selezionate con il presente Avviso è pari a 20.000.000,00 ( ventimilioni) di euro.
DESTINATARI BENEFICIARI Possono presentare domanda:

1.      Piccole Imprese rientranti nei settori del Programma Operativo indicati al comma 4 del paragrafo 1, in fase di avviamento secondo la definizione prevista dall’art. 22 comma 2 del Regolamento 651/2014   sotto forma di impresa singola , così come le stesse sono definite in allegato 1 del Reg. 651/2014 o  sotto forma di  “impresa unica” secondo la definizione del Regolamento n. 1407/2013. Le imprese ammissibili sono le piccole imprese non quotate fino a cinque anni dalla loro iscrizione al registro delle imprese, che non hanno ancora distribuito  utili e che non sono state costituite a seguito di fusione. Per i soggetti ammissibili ed equiparati alle imprese  non soggetti all’obbligo di iscrizione al registro delle imprese, il periodo di ammissibilità di cinque anni può essere considerato a partire dal momento in cui  viene avviata la  attività economica o sono soggetti a imposta per tale attività.

2.      Le piccole imprese di cui alla precedente lettera a) che esercitano un’attività identificata come prevalente, rientrante in uno dei codici ATECO ISTAT 2007;

3.      c. altri soggetti, operanti in attività di natura imprenditoriale, in forma singola.

 

REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ Il soggetto proponente deve possedere, alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal documento “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione delle operazioni” adottato dalla Giunta regionale di Governo
LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente Avviso non deve essere inferiore a 30.000,00 (trentamila) euro e superiore a 250.000,00 (duecentocinquantamila) euro. Per quanto riguarda le imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi, il contributo non sarà superiore a 100.000,00 (centomila) euro.

 

SPESE AMMISSIBILI Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti :

·         opere edili di ristrutturazione su edifici già esistenti nella misura massima del 40% del progetto ammesso;

·          impianti, macchinari, attrezzature nuovi di fabbrica e conformi alle normative comunitarie;

·          software, servizi ecommerce, servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione (tali servizi non sono continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari d’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale e la pubblicità).

FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi sulla base di quanto previsto dal Reg. n. 1407/2013 “de minimis” e nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima pari al 75% della spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione.

In data 28 aprile 2017 il dipartimento regionale Attività Produttive della Regione Sicilia ha diramato l’avviso pubblico inerente le azioni rientranti nell’ambito dei Fondi Europei PO-FESR 2014-2020. In particolare sono stati pubblicati gli avvisi delle azioni riguardanti “L’incremento dell’attività di innovazione delle imprese”.

progresso-tecnologico

FONDI EUROPEI PO-FESR 2014-2020: SOSTEGNO AD ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Di seguito un estratto della terza azione:

AZIONE 1.1.5 “Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala”
FINALITA’ E OBBIETTIVI Saranno finanziati interventi volti alla realizzazione di linee pilota e azioni e di validazione precoce dei prodotti di dimostrazione su larga scala. L’azione sosterrà progetti realizzati in partenariato tra imprese ed enti e strutture di ricerca, per lo sviluppo dei prototipi e dimostratori, con applicazione a livello industriale delle tecnologie abilitanti chiave. I progetti dovranno prevedere anche una ampia attività di diffusione dei risultati a livello degli ambiti individuati nella S3. Particolare attenzione verrà posta su progetti che prevedono l’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico- scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
DOTAZIONE FINANZIAIARIA La dotazione disponibile è pari a € 56.062.268,80
DESTINATARI BENEFICIARI Imprese in forma singola o associata, partenariati tra imprese, Università, enti ed organismi di ricerca pubblici e privati; distretti tecnologici.Le imprese dovranno operare all’interno di uno degli ambiti tematici della Strategia regione di Specializzazione Intelligente, ovvero: Agroalimentare, Economia del mare, Energia, Scienza della Vita, Turismo, Cultura e beni Culturali, Smart City and Communities
REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ Il soggetto proponente deve possedere, alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal documento “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione delle operazioni” adottato dalla Giunta regionale di Governo
LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI La soglia massima dell’investimento non potrà superare € 4.000.000,00 per progetto;Gli ambiti di intervento dei progetti dovranno riguardare uno degli ambiti tematici della strategia regione di specializzazione intelligente: Agroalimentare, Economia del mare, Energia, Scienza della Vita, Turismo, Cultura e beni Culturali, Smart City and Communities.

Settori esclusi: Settore della pesca e dell’acquacoltura; Settore della produzione primaria di prodotti agricoli.

SPESE AMMISSIBILI a)       Spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;b)       Costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.

c)        Costi relativi agli immobili e ai terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;

d)       Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;

e)       Spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.

Non  sono ammissibili a contributo fesr:

– interessi passivi, ad eccezioni di alcuni casi specifici;

– l’acquisto di terreni non edificati e di terreni edificati per un importo superiore al 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione considerata.                                                                                                                                             

FORMA E INTESNSITA’ DEL CONTRIBUTO Gli aiuti sono concessi nella forma di contributi in conto capitale nella misura del:–  50 % dei costi ammissibili per la ricerca industriale;

–  25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale di cui sopra e incrementata di:

a) 10 punti percentuali per le medi imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese;

b) di 15 punti percentuali se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:

·         b.1 il progetto prevede la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI o viene realizzato in almeno due Stati membri, o in uno Stato membro e in una parte contraente dell’accordo SEE, e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili, o prevede la collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.

·         b.2 i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito

Le spese ammissibili relative agli organismi di ricerca, laddove questi non svolgano attività economica prevalente,  sono ammesse a finanziamento fino al 100%.

In data 28 aprile 2017 il dipartimento regionale Attività Produttive della Regione Sicilia ha diramato l’avviso pubblico inerente le azioni rientranti nell’ambito dei Fondi Europei PO-FESR 2014-2020. In particolare sono stati pubblicati gli avvisi delle azioni riguardanti “L’incremento dell’attività di innovazione delle imprese”.

innovazione-1

FONDI EUROPEI PO-FESR 2014-2020 – INCREMENTO DELL’ATTIVITÀ DI INNOVAZIONE DELLE IMPRESE

Di seguito un estratto della seconda azione:

AZIONE 1.1.3 “Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca”
FINALITA’ E OBBIETTIVI Si intende finanziare progetti finalizzati al rafforzamento della capacità innovativa delle imprese, prevalentemente diretti ad aggregazioni di imprese, con particolare riferimento a:– l’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi delle imprese;

– la diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni legate anche al design e alla progettazione.

Particolare attenzione verrà posta al tema della promozione e consolidamenti delle reti di impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.

DOTAZIONE FINANZIAIARIA La dotazione disponibile è pari a € 56.062.268,80
DESTINATARI BENEFICIARI Pmi, Reti di imprese, grandi imprese – Le imprese dovranno operare all’interno di uno degli ambiti tematici della Strategia regione di Specializzazione Intelligente, ovvero: Agroalimentare, Economia del mare, Energia, Scienza della Vita, Turismo, Cultura e beni Culturali, Smart City and Communities
REQUISITI DI AMMISSIBILITA Il soggetto proponente deve possedere, alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal documento “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione delle operazioni” adottato dalla Giunta regionale di Governo
LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI La soglia massima dell’investimento non potrà superare € 2.000.000,00 per progetto;Con questa azione si intende finanziare progetti finalizzati al rafforzamento della capacità innovativa delle imprese, prevalentemente diretti ad aggregazioni di imprese, con particolare riferimento a:

– l’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi delle imprese;

– la diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni legate anche al design alla progettazione. Particolare attenzione verrà posta al tema della promozione e consolidamento delle reti di impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.

Settori esclusi: Settore della pesca e dell’acquacoltura; Settore della produzione primaria di prodotti agricoli.

SPESE AMMISSIBILI a) Spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;b)  Costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il progetto.

c)  Costi relativi agli immobili e ai terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;

d)  Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;

e)  Spese generali, entro i limiti del 7% del valore complessivo delle spese di cui alle lettere a, b, c e d che precedono.                                                                           

FORMA E INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi sulla base di quanto previsto all’Art. 29 del Reg. 651/2014 e nella forma di contributi in conto capitale.Le intensità di aiuto sono determinate nel modo seguente:

a) il 50 % dei costi ammissibili per le PMI;

b) il 15% dei costi ammissibili le Grandi Imprese soltanto se tali imprese collaborano effettivamente con le PMI nell’ambito dell’attività sovvenzionata e se le PMI coinvolte sostengono almeno il 30 % del totale dei costi ammissibili.


In data 28 aprile 2017 il dipartimento regionale Attività Produttive della Regione Sicilia ha diramato l’avviso pubblico inerente le azioni rientranti nell’ambito dei Fondi Europei PO-FESR 2014-2020. In particolare sono stati pubblicati gli avvisi delle azioni riguardanti “L’incremento dell’attività di innovazione delle imprese”.

Fondi-Europei-Fesr-Sicilia-2014-2020

AL VIA LE PRIME AZIONI RIENTRANTI NELL’AMBITO DEI FONDI EUROPEI PO-FESR 2014-2020

Di seguito un estratto della prima azione:

AZIONE 1.1.2 “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”
FINALITA’ E OBBIETTIVI Le azioni riguarderanno il sostegno all’acquisizione di competenze da parte delle imprese  che permettono l’avvio e il consolidamento di un percorso di innovazione, attraverso progetti di investimento in innovazione di prodotto/servizio, di processo, organizzativa e commerciale, da attuare anche attraverso progetti di rete (potrà anche riguardare il finanziamento di investimenti in innovazione organizzativa o, comunque connessi logicamente all’introduzione delle ICT, quali innovazione strategica e di business, di marketing e comunicazione, di ridisegno dei processi produttivi.
DOTAZIONE FINANZIAIARIA La dotazione disponibile è pari a € 28.031.133,40
DESTINATARI BENEFICIARI Piccole – medie imprese. Le imprese dovranno operare all’interno di uno degli ambiti tematici della Strategia regione di Specializzazione Intelligente, ovvero: Agroalimentare, Economia del mare, Energia, Scienza della Vita, Turismo, Cultura e beni Culturali, Smart City and Communities
REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ Il soggetto proponente deve possedere, alla data di presentazione della domanda i requisiti previsti dal documento “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione delle operazioni” adottato dalla Giunta regionale di Governo
LIVELLO MASSIMO DI FINANZIAMENTO E RELATIVE CONDIZIONI Non è prevista una soglia massima di investimento, bensì una soglia di contributo massimo concedibile per impresa e per progetto pari a 100.000 EURO;
SPESE AMMISSIBILI I costi ammissibili ai sensi dell’art. 28 del reg. 651/2014 sono i seguenti:

a)  I costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri immateriali

b)  I costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato di parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione in una funzione di una nuova creazione nell’ambito dell’impresa beneficiaria e non sostituisca altro personale;

c) I costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione.                                                                                                                                                        

FORMA E INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO Gli aiuti sono concessi nella forma di contributi in conto capitale

L’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili

Con riferimento ai servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione, l’intensità di aiuto può essere aumentata fino al 100% dei costi ammissibili, a condizione che l’import totale degli aiuti per tali servizi non superi € 200.000,00 per beneficiario su un periodo di tre anni.

* Per maggiori dettagli e le modalità di presentazione della domanda, contattaci attraverso compilando il form nella sezione CONTATTI.